'PASTA PISCI SPADA E MULINCIANI' Ricetta Siciliana molto diffusa nella stagione estiva, quando la pesca dello spada diventa abbondante nei mari che bagnano l'isola. L'abbinamento di questo raffinato pesce con le melanzane e la menta dona a questo primo piatto un particolare profumo, che si respira nei borghi costieri della Sicilia per tutta l'estate.
400 gr di pasta (si consigliano le penne); 500 gr di pomodori pelati (che è possibile sostituire con una ventina di ciliegini freschi; 250 gr di pesce spada a fette; 1 melanzana; 1 rametto di menta fresca; 1 spicchio d'aglio; 1 ciuffo di basilico; 50 gr di mandorle pelate (facoltativo); ricotta infornata dura (facoltativa); vino bianco secco; olio extravergine d'oliva, sale e pepe.
Lavate la melanzana e tagliatela a dadini. Mettetela a bagno con acqua e sale (per un'oretta) per far si che perda l'acqua di coltivazione e assorba poi meno olio durante la friggitura. Rosolate l'aglio in un tegame con 5 cucchiai d'olio, unite il pomodoro spezzettato, il basilico, una presa di sale e un pizzico di pepe e lasciate addensare per una decina di minuti.
Scaldate 4 cucchiai d'olio in una padella, rosolate il pesce spada, dopo averlo spellato e tagliato a dadini; sfumate con il vino, unite la salsa di pelati e cuocete dolcemente per 15 minuti.
Sgocciolate e asciugate bene i cubetti di melanzana e friggeteli in abbondante olio caldo; lasciateli riposare su carta da cucina per perdere l'unto in eccesso.
Lessate la pasta in acqua bollente e salata; sgocciolatela e rigiratela in un tegame con il sugo di pesce.
Aggiungete a questo punto le melanzane, le mandorle tritate (se si vuole), e la menta sminuzzata. Amalgamate bene e, se vi va, aggiungete una spolverata di ricotta infornata dura, prima di servire.
Vino Consigliato: un bel bianco strutturato come un un Grillo o un Etna Bianco.
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